La vita è adesso?

La vita è adesso? cuorebOggi c’è una visione della vita in cui non esiste più la prospettiva dell’eternità, parafrasando un noto spot televisivo si potrebbe dire che per molti « life is now »,  come se la vita fosse un fenomeno rinchiuso nel tempo ed in cui “si vive una sola volta quindi godiamocela”.  
La Regina della Pace a Medjugorje ci ricorda « figliolini, non dimenticate che la vostra vita passa come un fiorellino di primavera, che oggi è meraviglioso e domani non se ne trova traccia » e ancora « non dimenticate che siete passeggeri come un fiore in un campo che si vede da lontano, ma in un attimo sparisce » e ci invita ad essere apostoli dell’amore, portatori della pace, testimoni della fede e mani gioiosamente estese verso coloro che non credono. Il messaggio della cultura dominante del nostro tempo è che “senza Dio sarai felice, senza Dio si vive bene, atei è bello”. In questo tempo non pochi sono quelli che si presentano come coloro che ti indicano la realizzazione della tua vita al di fuori della Legge di Dio, al di fuori della Fede in Dio, al di fuori della sottomissione a Dio e al di fuori della Legge Morale. satana si presenta come consigliere perché senza Dio puoi fare quello che vuoi, sei il signore di te stesso e sei il padrone della tua vita.  Molti giovani vivono il carpe diem perché sono sollecitati da più parti ad afferrare il giorno e l’opportunità del momento, a godersi la vita, e a fare di questa vita quello che si vuole.  I maestri dell’errore insegnano l’arte di consumare la vita nel tempo e non alla luce dell’eternità, dicono godi e poi ti dissolvi nel nulla. Questa è un’attività satanica presente nella storia, soprattutto presente nella società del nostro tempo, attraverso i falsi maestri, i falsi profeti che sono quelli che occupano le cattedre, cioè quelli che formano le coscienze (o meglio, deformano e ottenebrano). Naturalmente chi mangia questo frutto che satana gli offre si trova solo, disperato e infelice. La disperazione è la conseguenza del messaggio satanico. Come ha detto la Regina della Pace “volete costruire un mondo senza Dio per questo siete infelici”.  satana, attraverso gli uomini, vuole fare il maestro di vita, ma t’insegna una vita dove Dio non c’è e che si trasforma per te in un boccone velenoso. I falsi maestri sono nelle scuole, in televisione… ovunque.  I ragazzi abbandonano di colpo la Fede perché c’è chi li ha convinti che la loro menzogna è più credibile della Parola di Dio che avevano imparato. Per Divina Grazia succede che trovandosi con i porci a contendersi il pasto si accorgono di dove sono caduti. Purtroppo non tutti riescono ad alzarsi in piedi come il figliol prodigo ed a tornare a casa. Dio approfitta delle crisi esistenziali per far aprire il cuore alla fame di assoluto. I giovani oggi si trovano in una situazione molto difficile perché trovano poche persone che li indirizzano verso il bene, mentre sono un esercito coloro che li spingono al male. Stanno provocando, in Occidente, la più grande apostasia della Fede che si sia mai avuta in oltre 2000 anni di storia cristiana.  Per molti tutto è oggetto e l’uomo è una cosa. La falsa scienza di oggi ti dice che l’uomo è il suo corpo e quindi una cosa. Ma chi dice che “tutto è cosa” è una cosa o un “io”? Chi dice che tutto è oggetto è un soggetto (che è autocoscienza). L’uomo è capace di pensare, di scegliere, è autocosciente ed è aperto all’Infinito. Trascende la materia e va al di là dell’orizzonte della finitezza. La vita è un cammino che dal tempo va all’eternità ed il Cielo è la meta a cui dobbiamo tendere. E’ questione di tempo, chiunque nasce è condannato a morte. Questa cosa va pensata fin da giovani per impostare bene la vita. Prima dei 35 anni (più o meno) si guarda avanti e si vedono orizzonti infiniti (diventerò…, farò…, chissà…), dopo si inizia a tirare il freno. Ti trovi con la vita davanti che si esaurisce come fa la clessidra. Gli anni si consumano e le persone diventano dei sopravvissuti perché han perso le motivazioni di vivere. Non sanno più perché vivono. Mantengono se stessi in vita. Quando, però, la vita è impostata come camino nel tempo verso l’eternità, ogni anno che passa una persona è sempre più realizzata, è sempre più vicina alla meta (il Cielo): raggiungere Dio è il fine della vita. Questa è un’occasione unica perché la si vive una sola volta e, in questo tempo che Dio ci ha dato (che può essere lungo o corto), decidiamo la nostra eternità. Se gli altri obiettivi che si hanno non si raggiungono (diventare Presidente della Repubblica, astronauta, manager, calciatore, ecc…) state tranquilli che non succede niente. Come dice Gesù: “che giova l’uomo guadagnare il mondo intero se poi perde la sua anima?”. Potete essere bocciati a tutti gli esami ma non a questo!
Per decidersi alla santità bisogna essere motivati e ciò che motiva è che la vita passa. Tutti gli obiettivi materiali si dissolvono o, comunque, li devi lasciare perché la vita è breve. Devi scegliere quello che conta e conta solo Dio. E’ una cosa da assimilare per non farci prendere dalle false luci, ricordando la frase di Santa Teresa: tutto passa solo Dio basta.  

5 Réponses à “La vita è adesso?”

  1. Ursula dit :

    Fatti Santo davvero che tutto il resto è zero!
    Ven. Giustino Maria Russolillo

  2. Federica dit :

    Molto bella davvero questa rifessione.

    La vita è un cammino che dal tempo va all’eternità ed il Cielo è la meta a cui dobbiamo tendere.

    Messaggio di Medjugorje del 6 novembre 1986:

    Cari figli, Oggi desidero invitarvi a pregare ogni giorno per le anime del Purgatorio. Ad ogni anima è necessaria la preghiera e la grazia per giungere a Dio e all’amore di Dio. Con questo anche voi, cari figli, ricevete nuovi intercessori, che vi aiuteranno nella vita a capire che le cose della terra non sono importanti per voi; che solo il cielo è la meta a cui dovete tendere. Perciò, cari figli, pregate senza sosta affinché possiate aiutare voi stessi e anche gli altri, ai quali le preghiere porteranno la gioia. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

    Ciaoooooooo!!! ^_^

  3. Daniela dit :

    Bellissima riflessione!!

    Dovrebbe essere meditata ogni giorno della nostra vita.
    Ti ringrazio perchè con essa accendi una lampada potente in un « mondo » che vuole farci vivere nel buio..
    grazie ;-)

  4. luisa dit :

    ciaooooooooo angy qst riflessione è bellissima e altrettanto significativa…Solo Dio basta!!!è da qualche anno che mi sono resa conto che la Fede è il dono piu grande che possiamo ricevere perchè solo l’amore di Dio riesce a colmare l’immenso vuoto che ognuno di noi porta dentro di sè,solo qst amicizia cosi preziosa dà un senso alle nostre povere vite..se manca questo,tutto perde valore!!Una vita spesa per Dio non è mai vana..ricordati »SPENDERSI PER NON SPEGNERSI! »
    baci e buona domenica

  5. ANTONIO dit :

    Carissima Luisa, vorrei farti presente che la fede che non tende alla Conoscenza di DIO, non basta: prendi la parabola delle vergini stolte. Per Conoscenza di DIO, Gesù intende proprio ciò che DIO è « in Sè » (GV 17,3). E’ pericoloso ignorare il fine della fede, perchè poi DIO manda qulche batosta, e si finisce col perdere la fede. Inoltr, tanti giovani si lasciano affascinare da sette esoteriche varie proprio perchè nel mondo cristiano si punta solo sulla fede,e quindi sul « sociale », dimenticando l’essenza dell’Incarnazione del Verbo: farci conoscere DIO « prim che il mondo fosse » (GV 17,2). PACE E BENE.

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