Messaggio di Medjugorje a Mirjana del 02/10/2015
“Cari figli,
sono qui in mezzo a voi per incoraggiarvi, riempirvi del mio amore e invitarvi nuovamente ad essere testimoni dell’amore di mio Figlio. Molti miei figli non hanno speranza, non hanno pace, non hanno amore.Essi cercano mio Figlio, ma non sanno come e dove trovarLo.
Mio Figlio apre loro le braccia, ma voi aiutateli a giungere tra le sue braccia.Figli miei, per questo dovete pregare per l’amore.
Dovete pregare moltissimo per avere quanto più amore possibile, perché l’amore vince la morte e fa sì che la vita continui.
Apostoli del mio amore, figli miei: unitevi in preghiera con cuore vero e semplice, per quanto lontani siate gli uni dagli altri.
Incoraggiatevi gli uni gli altri nella crescita spirituale, come vi sto incoraggiando io. Veglio su di voi e sono con voi ogni volta che pensate a me. Pregate anche per i vostri pastori, per coloro che hanno rinunciato a tutto per mio Figlio e per voi.
Amateli e pregate per loro. Il Padre Celeste ascolta le vostre preghiere.
Vi ringrazio”.
Commento di padre Livio di Radio Maria al messaggio di Medjugorje del 2 ottobre
I messaggi della Madonna sono parole preziose, una volta ha detto: “sono preziose, ma di esse vi verrà chiesto conto”, sono parole che entrano nel cuore, sono parole di luce, sono parole piene di amore.
Vorrei dire che due sono le parole, che caratterizzano questo messaggio in modo particolare.
La prima è la parola “amore”, che viene ripetuta tante volte, forse il messaggio in cui la parola “amore” risuona molte più volte che in qualsiasi altro messaggio.
Dunque la Madonna ci ama, è l’amore con il quale Gesù ci ama, è l’amore che deve entrare nei nostri cuori, è l’amore che noi dobbiamo dare agli altri. La fonte dell’amore è Dio, che viene a noi attraverso il Cuore di Maria che ci ama, ci dona questo amore, ci invita a far sì che quelli che cercano questo amore, cioè suo Figlio, grazie alla nostra testimonianza, lo possano trovare, con l’invito a pregare intensamente, perché noi riceviamo l’amore di Dio nella preghiera, nella preghiera personale, nei Sacramenti.
Dio ci dona il suo amore, cioè lo Spirito Santo e noi, guidati da questo amore, dallo zelo, dall’umiltà, dal desiderio di aiutare i fratelli, di salvare le anime, noi sotto la spinta di questo amore, diventiamo mani tese per coloro che cercano “suo Figlio, ma non sanno dove e come trovarLo”.
Mirjana ci ha detto una volta che se dovesse sintetizzare tutti i messaggi della Madonna e tutta la sua esperienza spirituale vissuta in tutti questi anni userebbe una sola parola: ”amore”, l’esperienza dell’amore.
L’amore è Dio, viene da Dio e che Dio ci dona e che Dio vuol donare agli altri. Come ha detto la Madonna anche nei messaggi dati a Marija: “date agli altri l’amore che Dio dà a voi”.
La seconda parola, che viene ripetuta tre volte, ma era già negli ultimi messaggi, è una parola che ci fa capire un po’ meglio la situazione nella quale ci troviamo, è la parola “incoraggiare”.
Noi, come Radio Maria, siamo andati per ben tre volte da Papa Benedetto XVI e tutte e tre le volte ci ha detto queste parole: “vi incoraggio, vi incoraggio a proseguire questa grande opera di evangelizzazione”.
La Madonna rivolge a noi questo incoraggiamento: “Sono qui in mezzo a voi per incoraggiarvi, riempirvi del mio amore e invitarvi nuovamente ad essere testimoni dell’amore di mio Figlio”.
Poi la Madonna ci dice: “incoraggiatevi gli uni gli altri”.
Nel messaggio del 25 Settembre dato a Marija usa una parola simile: “figlioli, esortatevi gli uni gli altri alla preghiera del cuore, perché la preghiera possa riempire la vostra vita”; e qui c’è a mio parere forse la medesima espressione: tra “esortatevi” e “incoraggiatevi” c’è molta affinità, ambedue i verbi vogliono dire la stessa cosa.
Quindi nel messaggio a Marja la Madonna dice: “esortatevi a vicenda nel pregare” e in questo messaggio: “incoraggiatevi gli uni gli altri nella crescita spirituale, come vi sto incoraggiando io”.
A mio parere, questo sta ad indicare uno sguardo, una preoccupazione della Madonna che è già emersa, specialmente negli ultimi messaggi, cioè la tentazione di scoraggiarci.
Siamo in situazioni difficili tutti quanti, non solo quelli che non credono, per cui “non hanno speranza, non hanno pace, non hanno amore”, ma anche noi, di fronte alla virulenza del male, ai problemi che per noi sembrano insolubili, rischiamo di scoraggiarci e lo scoraggiamento è sicuramente un’arma del maligno, una delle sue tentazioni più insidiose.
La Madonna una volta durante la guerra di Bosnia (1992/1995), quando non si vedeva la fine di questa guerra, durata quattro anni e mezzo, avvertì la gente: ”non smettete di pregare, perché il diavolo vuole darvi da intendere che mio Figlio non sia così potente da realizzare la Sua volontà”. Cioè, il diavolo molte volte ci prospetta le difficoltà come insolubili e il male come invincibile, è il solito ingannatore.
Dove non riesce con la seduzione, cerca di riuscire con lo scoraggiamento, per cui noi vediamo il male che dilaga, vediamo che siamo incapaci di risolvere i problemi, vediamo che satana ci avvolge nella sua tenebra e quasi ci vuol far intendere che “non ce la farai mai! Non ci riuscirai mai! Sono io il più forte!” Allora lì uno deve esercitare la fede e l’abbandono e dire: “No! Se satana è potente, Dio è onnipotente!” e quindi si vince così la tentazione dello scoraggiamento.
Molte volte abbandoniamo la preghiera, perché ci stanchiamo e la Madonna ci dice: ”esortatevi a pregare gli uni gli altri” e così nei momenti di scoraggiamento, nei momenti in cui il male imperversa, quando satana fa scoppiare, diciamo così, i suoi fuochi pirotecnici, e lui fa sempre un gran baccano, perché il male fa baccano, mentre il bene non fa baccano, noi dobbiamo incoraggiarci a vicenda.
Vorrei soffermarmi su questo argomento, cari amici, a volte non costa niente dire parole di incoraggiamento alla gente che le desidera, anche se siamo scoraggiati noi incoraggiamo gli altri!
Incoraggiamoli sulla via della preghiera, sulla via del bene, incoraggiamoli dicendo che Dio vince, alla fine vince, che Dio è onnipotente, che l’amore è onnipotente, come ha detto la Madonna in tanti messaggi bellissimi, proprio a Marija: “L’amore vincerà!”, “ricordatevi bene quello che vi dico, imprimetevelo bene in mente, l’amore vincerà!”. Quindi incoraggiamoci in questo senso!
Questo è il quadro del messaggio, la Madonna ci incoraggia ad aprire il cuore perché sia ricolmo del suo amore e noi possiamo essere testimoni dell’amore di suo Figlio a quelli che sono nelle tenebre e nell’ombra del male e non hanno speranza, non hanno pace, non hanno amore, e cercano Gesù ma non sanno dove trovarlo. “Molti miei figli non hanno speranza, non hanno pace, non hanno amore. Essi cercano mio Figlio, ma non sanno come e dove trovarLo”.
La Madonna dice: “Mio Figlio apre loro le braccia, ma voi aiutateli a giungere tra le sue braccia”, in che modo? Con la nostra speranza, la nostra pace, il nostro amore noi incoraggiamo, aiutiamo gli altri a giungere nelle braccia di suo Figlio.
E se non abbiamo questa speranza, amore e pace dobbiamo chiederla nella preghiera, cioè nella preghiera noi possiamo aprire il cuore e ricevere quanto più amore possibile e così possiamo essere strumenti nelle mani di Maria, per portare tanta gente a Gesù.
Poi la Madonna dice una bellissima frase che può diventare anche un pensiero di preghiera continua: “Veglio su di voi e sono con voi ogni volta che pensate a me”. Durante la giornata diciamo piccole preghiere, pensiamo alla Madonna, alla sua presenza, al suo amore, facciamo tutto per amor suo, chiediamo il suo aiuto.
Ogni volta che noi pensiamo a Lei, Lei veglia su di noi!
“Pregate anche per i vostri pastori, per coloro che hanno rinunciato a tutto per mio Figlio e per voi”. La Madonna ci chiede di pregare per i nostri pastori che sono riuniti in Sinodo, non dimentichiamo che hanno rinunciato a tutto per suo Figlio e per noi.
“Amateli e pregate per loro. Il Padre Celeste ascolta le vostre preghiere”, la Madonna ci dice di amarli e di pregare per loro perché il Padre Celeste ascolta le nostre preghiere. “Vi ringrazio” .
Che bellissimo messaggio cari amici, questa è la più grande opera di evangelizzazione che sia mai stata fatta nel tempo della Chiesa in questi due millenni. Nessuna generazione ha avuto la Grazia di avere Maria come Madre, come Guida, come Maestra!
Vogliamo ringraziare la nostra cara Madre che ci dà questa grande luce, questo grande conforto, questo grande incoraggiamento e la ringraziamo mettendo in pratica quello che ci dice.
Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: Medjugorje Liguria