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Preghiera per l’Avvento e il Natale alle soglie del Giubileo

Posté par atempodiblog le 3 décembre 2024

Preghiera per l’Avvento e il Natale alle soglie del Giubileo

Preghiera per l’Avvento e il Natale alle soglie del Giubileo dans Avvento Avvento

Signore Gesù, Figlio amato del Padre, Tu vieni a noi come il dono di Dio che ci fa creature nuove nell’amore. Fa’ che sappiamo accoglierti con fede viva, umile e profonda, nell’attenzione verso ogni persona, nella carità operosa, nell’impegno per la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato, nell’ascolto fedele della Tua Parola, alimentati dai sacramenti della vita nuova e dalla preghiera fedele.

Venga in noi il Tuo Spirito e ci renda pellegrini di speranza, donandoci con la grazia del Giubileo la gioia dell’incontro con Te come sempre nuovo inizio della nostra vita in cammino verso la città celeste. E la Vergine Maria, Madre Tua e nostra, interceda per noi affinché non si spenga mai nel nostro cuore l’ardore dell’attesa, nel desiderio dei cieli nuovi e della terra nuova in cui Tu verrai e il mondo intero sarà la patria del Tuo amore senza fine. Vieni, Signore Gesù! Amen! Alleluja!

+ Bruno Forte
Arcivescovo di Chieti – Vasto

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Il Papa al popolo del Nicaragua: “La Provvidenza del Signore ci accompagna”. Il pensiero all’Immacolata

Posté par atempodiblog le 3 décembre 2024

Il Papa al popolo del Nicaragua: “La Provvidenza del Signore ci accompagna”. Il pensiero all’Immacolata
Una lettera al popolo del Nicaragua impegnato nella recita della Novena per l’Immacolata
de La Redazione di ACI Stampa

Il Papa al popolo del Nicaragua: “La Provvidenza del Signore ci accompagna”. Il pensiero all'Immacolata dans Fede, morale e teologia Maria-Immacolata

Cari fratelli e sorelle in Cristo dell’amata Chiesa in Nicaragua, da tempo desidero scrivervi una lettera pastorale per ribadirvi, ancora una volta, l’affetto che professo al popolo nicaraguense, che si è sempre distinto per uno straordinario amore a Dio. Con queste parole, Papa Francesco ha cominciato la sua lettera al popolo della Chiesa del Nicaragua.

Un popolo che chiama “affettuosamente Papachú” la Vergine Maria, come ricorda il Papa nella stessa lettera che continua con parole di vicinanza e affetto:

“Sono con voi, soprattutto in questi giorni che state celebrando la Novena dell’Immacolata Concezione. Non dimentichiamo l’amorevole Provvidenza del Signore, che ci accompagna ed è l’unica guida sicura. Proprio nei momenti più difficili, dove diventa umanamente impossibile farlo, comprendere ciò che Dio vuole da noi, siamo chiamati a non dubitare della sua cura e misericordia”.

Il pensiero del Pontefice corre alla “Vergine Immacolata, Lei è la luminosa testimonianza” della fiducia in Dio. Il Pontefice, inoltre, si augura che “questa celebrazione dell’Immacolata, che ci prepara all’apertura del Giubileo del 2025” donerà “l’incoraggiamento necessario nelle difficoltà, nelle incertezze e nelle privazioni”.

Importante, per Papa Francesco, il ricordo della preghiera del Rosario “nel quale ogni giorno meditiamo i misteri della vita di Gesù e di Maria”: e sono proprio i Misteri del Rosario a “squarciare l’intimità dell’uomo, dei nostri cuori, dove è protetta la libertà delle figlie e dei figli di Dio, che nessuno può strappare. Quante grazie riceviamo dal Rosario, è una preghiera potente”.

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