La buona novella della misericordia di Dio

Posté par atempodiblog le 11 avril 2021

La buona novella della misericordia di Dio
Il Paradiso — Padre Livio Fanzaga, Ed. ARES

La buona novella della misericordia di Dio dans Fede, morale e teologia Divina-Misericordia

In un mondo sul quale incombe la tenebra della non conoscenza dell’amore di Dio, l’Onnipotente fa risuonare più forte che mai la buona novella della sua misericordia. Il messaggio che Gesù fa giungere attraverso santa Faustina Kowalska è la risposta del Cielo alla catastrofe spirituale della nostra generazione sazia e disperata. A una umanità che, senza rendersene conto, si arrende alla potenza dell’Inferno, Dio svela la bellezza del Paradiso per il quale è stata creata. Questo è il senso delle apparizioni mariane dei tempi moderni, che si sono via via moltiplicate, il cui scopo è di ricordare all’umanità che il Cielo è la meta a cui deve tendere. Il solo fatto che la Madonna scenda sulla terra ricorda ai fedeli tiepidi e distratti che la vita sulla terra è un pellegrinaggio verso l’eternità. A un mondo indurito nel rifiuto l’Onnipotente risponde aprendo le cataratte della Sua misericordia.

Credere nell’amore misericordioso di Dio, che ti vuole salvare a ogni costo, senza tuttavia forzare la tua libertà, è più che mai l’atto di fede che ti salva. La nostra generazione può identificarsi con i due malfattori crocifissi con Gesù: uno di loro ha trovato la via della misericordia lungo la quale anche oggi Dio vuole incontrare e salvare le anime.

Impressiona la sollecitudine con cui l’amore paterno di Dio si china sulla piccolezza umana, offrendo degli strumenti semplici e alla portata di tutti per facilitare il raggiungimento della propria salvezza. Chi potrebbe contare il numero delle anime che si sono salvate con la pratica dei primi nove venerdì o dei primi cinque sabati del mese? Solo la stoltezza dei superbi potrebbe disprezzare questi mezzi con il quale Dio ottiene quel minimo di apertura del cuore necessaria per far filtrare la Sua luce e il Suo amore. Quanti battezzati oggi muoiono senza assistenza spirituale e senza sacramenti, e non di rado senza alcun accompagnamento di preghiera! Nella Sua sconfinata bontà Dio ha insegnato a santa Faustina la coroncina della Divina Misericordia, un mezzo apparentemente irrilevante col quale aprire ai moribondi le porte del Cielo:

«Figlia Mia, scrivi queste parole: tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e ne diffonderanno il culto, esortando altre anime alla fiducia nella Mia Misericordia, queste anime nell’ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia le proteggerà in quell’ultima lotta. Figlia Mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato. Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno. Se la reciteranno peccatori incalliti, colmerò di pace la loro anima, e l’ora della loro morte sarà serena.
Scrivi questo per le anime afflitte: quando l’anima vede e riconosce la gravità dei suoi peccati, quando si svela ai suoi occhi tutto l’abisso di miseria in cui è precipitata, non si disperi, ma si getti con fiducia nelle braccia della Mia Misericordia, come un bambino fra le braccia della madre teneramente amata.
Queste anime hanno la precedenza nel Mio Cuore compassionevole, esse hanno la precedenza nella Mia Misericordia. Proclama che nessun’anima, che ha invocato la Mia Misericordia, è rimasta delusa né confusa. Ho una predilezione particolare per l’anima che ha fiducia nella Mia bontà. Scrivi che quando verrà recitata la coroncina vicino agli agonizzanti, Mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso» (Diario V, 1541).

«Scrivi queste parole, figlia Mia, parla al mondo della Mia Misericordia. Che conosca tutta l’umanità la Mia insondabile Misericordia. Questo è un segno per gli ultimi tempi, dopo i quali arriverà il giorno della giustizia. Fintanto che c’è tempo ricorrano alla sorgente della Mia Misericordia, approfittino del Sangue e Acqua scaturiti per loro» (Diario II, 848).

Laisser un commentaire