• Accueil
  • > Archives pour le Mercredi 7 mars 2018

Venerdì il Papa dà il via a “24 ore per il Signore”

Posté par atempodiblog le 7 mars 2018

Venerdì il Papa dà il via a “24 ore per il Signore”
Il prossimo venerdì, 9 marzo, alle ore 17:00, nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco presiederà la Celebrazione Penitenziale di apertura delle  “24 ore per il Signore”, promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione
Debora Donnini – Vatican News

Venerdì il Papa dà il via a “24 ore per il Signore” dans Articoli di Giornali e News Papa_Francesco

Sarà la Celebrazione penitenziale presieduta da Papa Francesco, venerdì prossimo nella Basilica di San Pietro, a dare il via all’iniziativa “24 ore per il Signore”, nata a Roma 5 anni fa, che si è rapidamente diffusa nei cinque Continenti. Anche quest’anno, dunque, in ogni Diocesi almeno una chiesa rimarrà aperta per 24 ore consecutive in modo da offrire a tutti la possibilità della preghiera di adorazione e di confessarsi. Filo conduttore saranno le parole del Salmo 103, “Presso di te è il perdono”.

Mons. Fisichella: occasione non usuale per incontrare la misericordia
Promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, l’iniziativa costituisce un’occasione di incontro personale con la misericordia di Dio. “L’obiettivo – ha dichiarato infatti il presidente del Dicastero, l’arcivescovo mons. Rino Fisichella – è quello di offrire a tutti, soprattutto a quanti sentono ancora disagio all’idea di entrare in una chiesa, di cercare l’abbraccio misericordioso di Dio, un’occasione al di fuori degli usuali tempi e modi per fare ritorno al Padre”.

L’iniziativa coinvolge anche le carceri
Mons. Fisichella spiega, poi, di aver ricevuto proprio in questi giorni una lettera dell’Ispettore generale delle Carceri, che conteneva la proposta di vivere “24 ore per il Signore” anche nei penitenziari: “i cappellani sono allertati per vivere questa esperienza e questo momento di perdono: un momento, questo, che è stato pensato, voluto e atteso”.

Invito nel Messaggio per la Quaresima
Lo stesso Pontificio Consiglio ha curato un apposito Sussidio pastorale, in diverse lingue, per accompagnare questo momento di preghiera. Alcune edizioni del Sussidio sono disponibili sul sito www.pcpne.va. Proprio nel Messaggio per la Quaresima 2018, il Papa aveva invitato tutti i fedeli a vivere come “occasione propizia l’iniziativa che invita a celebrare il Sacramento della Riconciliazione in un contesto di Adorazione Eucaristica”.

Publié dans Articoli di Giornali e News, Fede, morale e teologia, Misericordia, Papa Francesco I, Quaresima, Riflessioni, Sacramento della penitenza e della riconciliazione | Pas de Commentaire »

Santa Sede: dignità bambini a rischio. Diritti umani siano tutelati

Posté par atempodiblog le 7 mars 2018

Santa Sede: dignità bambini a rischio. Diritti umani siano tutelati
Appello dell’Osservatore Permanente della Santa Sede all’Onu di Ginevra: dignità dei bambini sia tutelata. Oltre 530 milioni i bambini coinvolti in disastri umanitari. Norme internazionali di protezione esistono, vanno applicate
Paolo Ondarza – Vatican News

Santa Sede: dignità bambini a rischio. Diritti umani siano tutelati dans Articoli di Giornali e News Mons._Ivan_Jurkovic
Mons. Ivan Jurkovic , Osservatore Permanente della Santa Sede all’Onu di Ginevra

“La dignità dei nostri bambini è a rischio e il superiore interesse del minore deve essere sempre prioritario, in ogni contesto umanitario”. Così l’arcivescovo Ivan Jurkovič, Osservatore Permanente della Santa Sede all’Onu di Ginevra intervenuto ieri alla 37.ma Sessione del Consiglio dei Diritti Umani sul tema dei Diritti dell’Infanzia. Guardando al 70.mo Anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti Umani che ricorre quest’anno, il presule esorta la Comunità Internazionale, i governi e la società civile a collaborare, senza porre condizioni, nella protezione dell’infanzia nella consapevolezza che il “futuro è nelle mani dei bambini”.

535 milioni di bambini coinvolti in disastri umanitari
Mons. Jurkovič cita le parole rivolte da Francesco nel 2013 ai partecipanti alla Settimana Sociale dei Cattolici Italiani: “un popolo che non ha cura dei suoi anziani, dei suoi bambini e dei suoi giovani, non ha futuro, perché maltratta sia la memoria che la promessa”. Effettivamente, stando ai dati citati dall’arcivescovo, “mentre alcuni progressi sono stati fatti”, “è molto preoccupante pensare che nel 2017, circa 535 milioni di bambini risultino coinvolti in disastri umanitari; conflitti armati, crisi locali e disastri naturali stanno creando ondate di rifugiati, migranti, sfollati interni”.

Potenziali vittime di sfruttamento
Troppe volte ragazzi innocenti, “spesso appartenenti a minoranze etniche e religiose, sono migranti e rifugiati e rischiano di finire vittime di individui ed organizzazioni senza scrupoli, oggetto di abusi, contrabbando, sfruttamento sessuale, lavoro forzato, traffico di organi o arruolati in conflitti armati”. Si tratta di situazioni che vanno ad “impattare enormemente sugli anni sulla crescita, sulla formazione, sullo sviluppo psico-fisico di intere generazioni”.

Rischio “generazione perduta”. No a cultura scarto
Spesso – rileva l’arcivescovo – tali bambini non sono registrati alla nascita e “se non sarà avviato un percorso di educazione e sviluppo” essi “rischiano di diventare una generazione perduta”. “La migliore medicina – prosegue – è la prevenzione ed essa implica l’accesso alla cittadinanza, alla salute, all’educazione e alla promozione di una cultura dei diritti umani”. “Un quadro giuridico internazionale di protezione dei bambini è già definito, necessita solo di essere applicato”, ogni bambino – è l’auspicio – possa godere della dignità umana donatagli da Dio. L’invito è a “rifiutare la cultura dello scarto che affligge il nostro mondo e alimenta avidità, corruzione, violenza, guerre e degrado ambientale”.

Publié dans Articoli di Giornali e News, Fede, morale e teologia, Riflessioni | Pas de Commentaire »