28 febbraio: La Madonna delle lacrime a Treviglio (Bergamo)
Posté par atempodiblog le 28 février 2015
Il pianto di Maria
28 feb.: La Madonna delle lacrime a Treviglio (Bergamo)
a cura di don Mario Morra Sdb – Rivista Maria Ausiliatrice
Tratto da: Salesiani don Bosco
Treviglio, in diocesi di Milano e provincia di Bergamo, custodisce un magnifico Santuario dedicato alla Madonna delle Lacrime, frutto della fede generosa e riconoscente di una popolazione religiosissima che sente di dovere la propria salvezza ad un intervento prodigioso della Vergine.
Nella prima metà del 1500 la Lombardia fa le spese delle lotte tra Francesco I, re di Francia, e Carlo V, imperatore di Germania, che vuole impadronirsi dei possedimenti francesi in Lombardia. Luogotenente del re di Francia, a Milano, è il maresciallo Lautrec, definito dagli scrittori del tempo “più duro del diamante, più crudo della tigre, più saldo dello scoglio”. I Francesi sono costretti a ritirarsi a Como, e di là, per Lecco e Bergamo, a Cremona. Treviglio ritorna sotto il ducato degli Sforza. Alcuni abitanti di Treviglio, aizzati da un certo Giovanni Landriano, della fazione favorevole agli imperiali, insidiano a più riprese le truppe francesi in ritirata, per cui il generale Lautrec ordina la distruzione della città, anche come avvertimento per gli altri paesi.
Il 27 febbraio 1522 giunge a Treviglio la notizia che Lautrec muove da Cremona con l’intenzione di saccheggiare e distruggere la città. Sono inutili tutti i tentativi di mediazione da parte dei Consoli e del Clero. La popolazione, perduta ogni speranza umana, pone tutta la sua fiducia in Dio e nella Vergine Maria: le chiese si affollano, si veglia tutta la notte in preghiera. All’alba del 28 febbraio la città si desta gravata da un silenzio funereo, rotto solo da singhiozzi di disperazione. Improvvisamente una voce si diffonde per ogni contrada, accolta da grande emozione: “Miracolo! Miracolo! L’immagine della Vergine in S. Agostino piange e suda!”.
Che cosa è successo? Verso le ore 8 di quel venerdì 28 febbraio 1522, l’Immagine della Madonna dipinta sul muro della chiesa di S. Agostino, annessa al monastero delle Agostiniane, incomincia a spargere abbondantissime lacrime dagli occhi e sudore da tutto il corpo. Alcune donne, più vicine all’Immagine, sentendo delle gocce cadere, pensano che piova; ma dalla finestra il cielo appare sereno e lo stillicidio è abbondante. Inoltre il muro accanto all’immagine è perfettamente asciutto.
Tra la meraviglia e la commozione generale, si constata che gli occhi della Madonna versano lacrime e che tutto il corpo è cosparso di abbondante sudore. Si grida al miracolo, si accorre da ogni parte! I soldati francesi constatano il fatto e, profondamente impressionati, ne informano Lautrec che, a cavallo, giunge subito presso la chiesa di S. Agostino, vi entra e constata che l’Immagine della Madonna è velata di lacrime e di sudore, mentre rimane perfettamente asciutta quella del Bambino, come pure il muro circostante. In preda a grande commozione, piega il ginocchio davanti alla Vergine, tenta egli stesso di asciugare con pannolini quel pianto, ma le lacrime ricompaiono, ed il prodigio continua per sei ore consecutive.
Tutta la città esulta di gioia, ed il generale Lautrec, impressionatissimo, assicura gli abitanti di Treviglio del suo perdono. Le campane della città suonano a festa, tutti esultano! Il generale e gran parte degli ufficiali, in ginocchio, depongono ai piedi della Madonna le armi, le corazze ed i superbi cimieri.
La città riconoscente ha innalzato alla Vergine un magnifico Santuario, vero monumento di fede e di arte, frutto dell’amore degli abitanti di Treviglio a Maria. E la protezione della Madonna su Treviglio si è manifestata nel corso della storia in tante altre occasioni. Il 14 giugno 1617, alla presenza del card. Federico Borromeo, la miracolosa Immagine della Madonna delle Lacrime viene trasferita dalla chiesa di S. Agostino nel nuovo Santuario.
La data del 28 febbraio non è dimenticata, ed ancora oggi è vissuta con grande fede e devozione. Quella mattina, le campane tacciono, come il Venerdì Santo; le gente si raccoglie silenziosa nel Santuario a pregare davanti all’Immagine della Madonna, coperta da un velo. Quando dalla torre scoccano le ore otto, si sciolgono tutte le campane della città in un festoso e lungo concerto, cala la tela che copre il volto di Maria e la gioia di tutti esplode nel canto di ringraziamento.*
*Francesco Rainoni, La Vergine delle lagrime a Treviglio – Il Suo Santuario – Memorie storiche (Treviglio, Grafica Furia 1982).
LITANIE DELL’ADDOLORATA
Signore, pietà – Signore, pietà
Cristo, pietà – Cristo, pietà
Signore, pietà – Signore, pietà
Cristo, ascoltaci – Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici – Cristo, esaudiscici
Padre del cielo, che sei Dio – abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio – abbi pietà di noi
Spirito Santo Paraclito, che sei Dio – abbi pietà di noi
Santa Trinità, unico Dio – abbi pietà di noi
Santa Maria – prega per noi
Madre addolorata – prega per noi
Madre ai piedi della Croce – prega per noi
Madre priva del tuo Figlio – prega per noi
Madre trafitta dalla spada del dolore – prega per noi
Madre crocifissa nel Cuore – prega per noi
Madre testimone della risurrezione – prega per noi
Vergine obbediente – prega per noi
Vergine penitente – prega per noi
Vergine fedele – prega per noi
Vergine del silenzio – prega per noi
Vergine del perdono – prega per noi
Vergine dell’attesa – prega per noi
Donna esule – prega per noi
Donna paziente – prega per noi
Donna coraggiosa – prega per noi
Donna del dolore – prega per noi
Donna della Nuova Alleanza – prega per noi
Donna della speranza – prega per noi
Novella Eva – prega per noi
Strumento di redenzione – prega per noi
Serva della riconciliazione – prega per noi
Difesa degli innocenti – prega per noi
Coraggio dei perseguitati – prega per noi
Fortezza degli oppressi – prega per noi
Speranza dei peccatori – prega per noi
Consolazione degli afflitti – prega per noi
Rifugio dei miseri – prega per noi
Conforto degli esuli – prega per noi
Sostegno dei deboli – prega per noi
Sollievo degli infermi – prega per noi
Regina dei martiri – prega per noi
Gloria della Chiesa – prega per noi
Vergine della Pasqua – prega per noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo.
Perdonaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo.
Ascoltaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo.
Abbi pietà di noi.
Prega per noi, Santa Vergine Addolorata.
E saremo degni delle promesse di Cristo.
Publié dans Apparizioni mariane e santuari | Pas de Commentaire »