Ciascuno nota negli altri ciò che vuol vedere o sentire
Posté par atempodiblog le 26 janvier 2015
L’aquila, regina degli uccelli, sentiva da tempo magnificare le grandi qualità dell’usignolo. Da brava sovrana, volle rendersi conto se quanto si diceva era vero e, per sincerarsene, mandò a controllare due dei suoi funzionari: il pavone e l’allodola. Avrebbero dovuto valutare la bellezza e il canto dell’usignolo. I due adempirono la loro missione e tornarono dall’aquila.
Il pavone riferì per primo: «L’usignolo ha una livrea così modesta da rasentare il ridicolo: questo fatto mi ha talmente infastidito, che non ho prestato la minima attenzione al suo canto».
L’allodola disse: «La voce dell’usignolo mi ha letteralmente incantato, tanto che mi sono completamente scordato di badare al suo vestito».
Nello scompartimento c’era solo un anziano sacerdote, che bisbigliava il suo breviario. Ad una stazione entrò un giovane dall’aspetto trasandato: capelli lunghi, jeans bisunti, scarpe sformate. Ma soprattutto un giornale notoriamente laicista e antiecclesiale che gli spuntava dalla tasca.
Il sacerdote seguì il giovane con un lungo ed eloquente sguardo di disapprovazione.
Il giovane si sedette e cominciò a leggere il suo giornale. Dopo un po’ alzò la testa e chiese: «Scusi, reverendo, che cos’è la dispepsia?».
“Ecco una buona occasione per fargli un po’ di predica”, pensò il sacerdote e ad alta voce proseguì: «La dispepsia è una malattia terribile che prende quelli che vivono male, senza orari e senza ideali, concedendosi tutti i vizi e gli stravizi, che non si ricordano che Qualcuno ci vede e ci giudicherà!».
Il giovane seguiva il discorso con curiosità e anche un po’ di apprensione.
«Ah», disse alla fine, «perché qui c’è scritto che il Papa ha la dispepsia».
Ciascuno nota negli altri ciò che vuol vedere o sentire. Si è così presi talora dai propri pensieri che non si ascolta veramente il prossimo.
«Non si seziona un uccello per trovare l’origine del suo canto. Quel che si deve sezionare è il proprio orecchio» (Joseph Brodsky).
di Don Bruno Ferrero – “Il canto del grillo”
Tratto da: Parrocchia di San Gottardo in Mas-Peron (BL)
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