Posté par atempodiblog le 8 janvier 2015
Pur avendo sentito tanto parlare di misericordia non è facile capire che cosa esperimenta un cuore misericordioso.
Credo che sia misericordia la compassione che si prova quando si vede soffrire un altro oppresso dal peso di una disgrazia.
Credo che saremo misericordiosi se le pene degli altri ci faranno soffrire, se il loro dolore ci farà piangere.
La persona che davvero ama Gesù versa molte lacrime perché vede che tanti suoi fratelli non Lo amano, Lo offendono e raramente accettano la Sua volontà; e questa è la maggiore disgrazia che possa capitare a una persona.
L’anima amica di Gesù, che veramente lo ama, è delicata, cerca di non ferire il prossimo ed evita tutto ciò che può fargli dispiacere. Prova una grande pena quando si accorge di aver commesso un’imprudenza e dimentica facilmente tutto quello che gli altri le hanno fatto, o, se lo ricorda, è solo per presentarlo a Gesù e chiedergli di aiutare i suoi fratelli perché siano come Egli li vuole.
Signore, donaci amore, donaci carità, concedici di amare il prossimo; soltanto così ameremo Gesù, amando i nostri fratelli. Io voglio amarli tutti, buoni e cattivi. Il peccato no, Gesù mio, ma il peccatore sì perché si converta e ti ami.
Madre Speranza
Publié dans Citazioni, frasi e pensieri, Fede, morale e teologia, Madre Speranza, Misericordia, Perdono, Riflessioni, Stile di vita | Pas de Commentaire »
Posté par atempodiblog le 8 janvier 2015
Orribile attentato
Già ieri il Papa aveva espresso “la più ferma condanna per l’orribile attentato” che ha seminato “la morte, gettando nella costernazione l’intera società francese, turbando profondamente tutte le persone amanti della pace, ben oltre i confini della Francia”.
Papa Francesco – riferisce il direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi –“partecipa nella preghiera alla sofferenza dei feriti e delle famiglie dei defunti ed esorta tutti ad opporsi con ogni mezzo al diffondersi dell’odio e di ogni forma di violenza, fisica e morale, che distrugge la vita umana, viola la dignità delle persone, mina radicalmente il bene fondamentale della convivenza pacifica fra le persone e i popoli, nonostante le differenze di nazionalità, di religione e di cultura. Qualunque possa esserne la motivazione, la violenza omicida è abominevole, non è mai giustificabile, la vita e la dignità di tutti vanno garantite e tutelate con decisione, ogni istigazione all’odio va rifiutata, il rispetto dell’altro va coltivato”.
Tratto da: Radio Vaticana
Publié dans Citazioni, frasi e pensieri, Fede, morale e teologia, Papa Francesco I, Riflessioni, Stile di vita | Pas de Commentaire »
Posté par atempodiblog le 8 janvier 2015
Ho visto alcune vignette del settimanale francese Charlie hebdo. Sempre violentemente blasfeme, derisorie, cattive, pornografiche (contro Cristo, il papa, miliardi di credenti…). In un paese normale, quale purtroppo la Francia non è, un simile giornale sarebbe stato chiuso da anni. Risparmiando tanti morti.
Perché il dileggio non è satira, nè libertà di espressione, ma violenza ideologica. Perché anche le battaglie culturali si fanno rispettando gli avversari; si fanno anche duramente, ma senza deridere miliardi di persone e ciò che hanno di più caro. In un paese normale non si dovrebbe continuare a fare il tifo per ogni cosa, dall’utero in affitto all’Islam, solo per distruggere la fede e la cultura che fecero grandi, un tempo, la Francia e l’Europa.
Siamo purtroppo una civiltà in decomposizione in cui l’autodistruzione nichilista della nostra civiltà fa pandant con coloro che, con la nostra complicità, vogliono distruggerci e annichilirci.
di Francesco Agnoli
Publié dans Francesco Agnoli, Riflessioni | Pas de Commentaire »