Usare grande amorevolezza coi giovani

Posté par atempodiblog le 9 juin 2014

“Bisogna usare grande amorevolezza coi giovani, trattarli bene. Questa bontà di tratto e questa amorevolezza sia un carattere a tutti i superiori, nessuno eccettuato. Fra tutti riusciremo ad attirar uno e basta per allontanar tutti! Oh! quanto si affeziona un giovane, quando si vede ben trattato! Egli pone il suo cuore in mano ai superiori”.

“Per riuscir bene coi giovanetti, fatevi un grande studio si usare con essi belle maniere; fatevi amare e non temere; mostrate loro e persuadeteli che desiderate la salute della loro anima; correggete con pazienza e con carità i loro difetti; soprattutto astenetevi dal percuoterli; insomma adoperatevi a far si, che quando veggono, vi corrano attorno e non vi fuggano”.

San Giovanni Bosco

Usare grande amorevolezza coi giovani dans Charles Dickens fxfh1e

“Per quanto riguarda invece la socialità, un giorno sì e un giorno no lo si conduceva nello stanzone dove i ragazzi cenavano e lì veniva socievolmente fustigato, a monito ed esempio. Né gli erano negate le consolazioni della religione giacché, all’ora della preghiera, lo si spingeva a calci ogni mattina in quel medesimo stanzone e, a edificazione del proprio spirito, gli si consentiva di ascoltare l’orazione recitata coralmente dai ragazzi.

La quale orazione includeva una preghierina speciale, inserita per preciso ordine della Direzione, affinché essi fossero resi virtuosi, obbedienti e contenti, e immuni dai peccati e vizi di Oliver Twist, che veniva presentato come succube e schiavo delle forze del male, e come un soggetto uscito dalla fucina del diavolo in persona”.

 Charles Dickens – Oliver Twist

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