Contro i vuoti giudizi umani

Posté par atempodiblog le 23 avril 2014

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1. O figlio, poni saldamente il tuo cuore nel Signore; e se la coscienza ti proclama onesto e senza colpa, non temere il giudizio degli uomini. Cosa buona e santa è sopportare il giudizio umano; cosa non gravosa per chi è umile di cuore e confida in Dio, più che in se stesso.
C’è molta gente che parla tanto: e, perciò, poco è il credito che le si deve dare. Del resto, fare contenti tutti non è possibile. Ché, se Paolo cercò di piacere a tutti nel Signore e si fece «tutto per tutti» (1 Cor 9,22), tuttavia non diede alcuna importanza al fatto d’esser giudicato da questo tempo (1 Cor 4,3).
Egli operò grandemente, con tutto se stesso e con tutte le sue forze, per l’edificazione e la salvezza del prossimo; ma non poté impedire che talvolta fosse giudicato e persino disprezzato dagli altri. Per questo, tutto mise nelle mani di Dio, a cui tutto è noto. Con la pazienza e con l’umiltà egli si difese dalla sfrontatezza di quelli che dicevano iniquità o pensavano vuotaggini e cose mondane o buttavano fuori ogni cosa a loro capriccio: pur talvolta rispondendo, perché dal suo silenzio non nascesse scandalo ai deboli.

2. «Chi sei tu mai, per avere paura di un uomo mortale?» (Is 51,12). L’uomo, oggi c’è, e domani non lo si vede più. Temi Iddio, e non ti sgomenterai di ciò che può farti paura da parte degli uomini. Che cosa può un uomo contro di te, con parole e improperi? Egli nuoce a se stesso, più che a te; né potrà sfuggire al giudizio di Dio, chiunque egli sia. Per quanto ti riguarda, tu tienti fissi gli occhi in Dio, e «non volere opporti a lui, con parole di lamento» (2 Tm 2,14).
Che se, al momento, sembra che tu soccomba e che tu sia coperto di vergogna immeritata, non devi, per questo, sdegnarti; né devi fare che sia più piccolo il tuo premio, per difetto di pazienza. Guarda, invece, a me, in cielo: a me, cui è dato di strappare l’uomo da ogni umiliazione e da ogni ingiustizia, «rendendo a ciascuno secondo le sue opere» (Mt 16,27; Rm 2,6).

Imitazione di Cristo

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