VIA CRUCIS
di don Giustino Maria Russolillo – Devozionale
I Stazione
Gesù è condannato a morte
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Che mistero d’iniquità si compie dagli uomini, che mistero di amore ci riveli in te!
O mio Signore! Devo consentire alla tua morte? Ma non posso consentire alla tua condanna! Condanno a morte ogni peccato anche veniale. Voglio distruggerlo in me stesso e nel mondo! Mi abbandono con te alla passione e morte. Fammi una vivente e operante compassione con te, per te stesso! Amen.
Da ripetere alla fine di ogni stazione:
Padre nostro,
Ave Maria,
Gloria al Padre.
Santa Madre, deh, voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.
II Stazione
Gesù è caricato della Croce
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore! che io sia tutto una vivente e operante compassione per te!
Ma sono io forse la tua croce, o Gesù? Certo lo sono stato! Non lo sono forse ancora? Ma non voglio esser guardato, accolto e abbracciato come la tua croce! Che io non sia mai croce per nessuno, ma invece porti la croce anche degli altri. Senza nulla perdere di pace e dolcezza, per la forza del tuo amore! Voglio essere da te guardato, accolto, abbracciato con amore ben diverso dell’amore alla croce! Che ogni anima ti sia di gioia e gloria per ragioni superiori a quelle del ritorno del figliuol prodigo.
III Stazione
Gesù cade sotto la croce la prima volta
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore, fammi tutto una vivente e operante compassione per te nel mio prossimo! …in questo spasimo della caduta del corpo flagellato, coronato di spine, caricato della croce, in questa umiliazione della tua perdita di forze fisiche e di equilibrio esterno sofferta per me. Che tutte le mie debolezze fisiche sino a sfinimento, restino a maggior forza dell’anima! Ma che mai i demoni abbiano a sghignazzare per vedermi sopraffatto dalle miserie morali. Infondimi tenerezza di amore per compatire e rialzare tutti quelli che cadono. Cadano da ogni parte, senza più rialzarsi, tutti i nemici dell’anima, a cui ho dato baldanza coi miei difetti!
IV Stazione
L’incontro con la Madre
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore, fammi tutto una vivente e operante compassione per la SS. Vergine tua madre! O SS. Vergine Maria madre di Dio, fammi tutto una vivente e operante compassione per Gesù Figlio di Dio e tuo. Il suo Spirito ha tolto l’impedimento che non ti lasciava venire al Calvario. Il suo Cuore penante all’estremo ti ha chiamata da lontano «o Madre mia!». D’allora ognuno che soffre ti chiama vicino «Madonna mia, Mamma mia!». E tu gli vieni sempre vicino, perché gli sei veramente madre! E presso ogni cuore spezzato è Gesù, e soffre ogni nostro dolore!
V Stazione
Gesù aiutato dal Cireneo a portare la Croce
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore, fammi tutto una vivente e operante compassione per te in ogni sofferente! Tu non a caso t’incontri in ognuno che soffre e stenta a portare la sua croce. Ogni suo dolore è soltanto effetto di colpe sue personali o solidali con gli altri! Con la colpa, egli si è gettato a perdizione fuori del tuo Cuore, squarciandolo di offesa! Col dolore, si sforza di cancellare la colpa e ritornare a te! Ma non basta mai. Tu fai tutto tuo il suo stesso dolore, non meno che egli fece tutta a te l’offesa infinita delle colpe. E prendi su te tutta la croce, a lui offrendo perdono delle colpe e indulgenza della pena. O benedetto in eterno!
VI Stazione
Gesù asciugato dalla Veronica
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O Figlio e mio Dio! Vorrei toglierti piano piano la corona di spine dal capo! O Figlio e Dio mio, vorrei farti sedere sulle ginocchia, e riposare e confortare!
O Figlio, vorrei soavemente ripulire il tuo volto dagli sputi e dal sangue! O Figlio, vorrei con lo stesso Cuore della Vergine Madre ripagarti del dolore! O Figlio, vorrei che lo Spirito Santo mi stampasse il tuo volto in tutto l’essere!
O Gesù, vorrei rendere il tuo volto a ognuno,perché ti seguisse in amore! O Gesù, vorrei che tu vedessi in me il volto del Padre, con l’espressione dello Spirito Santo.
VII Stazione
Gesù cade sotto la croce la seconda volta
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore, per tutti i tuoi fini sublimi tu abbandoni la tua umanità dolorante all’urto violento delle potestà infernali! Ti adoro, o sapienza e amore, o giustizia e misericordia, che trionfi nella passione di Gesù. Tu, in questa stessa caduta, dai la forza alle anime di superare gli scoraggiamenti e le delusioni. Concedimi di non abbattermi mai lungo il cammino della perfezione. Tu infondi nelle anime la luce per sventare ogni insidia, e la forza per superare ogni assalto diabolico. Concedimi di mai subire, per effetto di mie colpe, qualsiasi influsso del maligno. Nel Santo Spirito, a gloria e consolazione tua, voglio aiutare il prossimo a liberarsi da ogni potestà delle tenebre.
VIII stazione
Incontro con le pie donne
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O mio Signore Gesù Cristo! Che anch’io m’incontri con te, col tuo sguardo, col tuo Cuore, a ogni spettacolo di male! Attraverso il tuo sguardo, mi si comunichi il tuo amore e prima come odio e dolore, lotta e vittoria contro ogni peccato. M’incontri con te a ogni spettacolo di sofferenza, e compatisca al mio prossimo come a te in persona. Che anch’io m’incontri col tuo sguardo e col tuo Cuore in ogni mia sofferenza, e ne resti consolato. Che anch’io m’incontri col tuo sguardo e col tuo Cuore nella perfetta compassione per le tue pene, e ne resti più unito a te! Che anch’io m’incontri col tuo sguardo nell’ora della morte, e attraverso il tuo sguardo venga al Paradiso. O Signore Gesù, sia ogni anima così unita a te, che ognuno senta il tuo Cuore nello sguardo di ogni fratello.
IX Stazione
Gesù cade sotto la Croce la terza volta
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
O Gesù, tu vuoi abbandonare la tua umanità a tutto l’effetto di dolori fisici, ed essa si abbatte ancora una volta mortalmente. Come l’abbandonasti a tutti gli effetti della tristezza e timore nell’orto, ed essa sudò sangue in agonia mortale. Ma io penso che tu soccombi al presentimento del sacrificio supremo, quale fu l’abbandono misterioso del Padre!
O mio Signore! glorifico il tuo amore di anima umana, di cuore di carne per il Padre Iddio! Questo tuo amore infonde sempre nuove forze a tutta l’umanità tua dolorante, agonizzante. Esso ti rialza, animoso, e ti offre alla crocifissione ed a sofferenze maggiori, prima che alla morte. Dammi questo tuo amore che trionfi, in me e in ogni anima, di tutte le prove, e così mi congiunga a te, per sempre.
X Stazione
Gesù spogliato delle sue vesti
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Ti cadono, strappate con violenza, le vesti, e tutte le orribili piaghe si riaprono sul tuo corpo. Tu appari ora in un vestito di sangue, tutto rigato di lividure, tutto increspato di brandelli sanguinolenti. Nessuno ti ha tolto una spina dal capo, nessuno ti ha lavato una piaga, nessuno spasimo ti è stato addolcito!
Non posso fissare il tuo corpo vestito di sangue, senza timore d’impazzire. Così tu mi acquisti la veste della luce, della grazia e della gloria, con cui vuoi vedermi appresso a te, sempre! Che mai i nemici abbiano da me il potere di strapparmi gli abiti delle virtù, di cui tu mi orni. Che sempre l’anima lavori ad acquistare le abitudini virtuose dei tuoi eletti e il corredo nuziale divino!
XI Stazione
Gesù inchiodato in Croce
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Eccoti, nel tuo ammanto di sangue, entrare nella sala del convito nuziale della morte! Ti offrono il calice inebriante di fiele, aceto e mirra, e tu lo gusti! Ma non sino ad attutire il senso del dolore! E poi spontaneamente ti distendi sul letto della croce, e offri le mani e i piedi al bacio della morte.
Chi può assistere a questa carneficina? Anche se si trattasse di un povero agnello vivo! Quei colpi martellano nel cuore e nell’anima! Non posso udirli senza timore d’impazzire. A ogni colpo tutto il corpo freme! E l’anima geme la sua preghiera! Padre perdona loro! O mani belle! Mani di preghiera, nel vostro ultimo tremore, voi benedite il cuore dei carnefici!
XII Stazione
Gesù muore in Croce
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Mi abbraccio al piede della tua Croce, o mio Signore! Ricordati di me, o Signore, ora che siedi sul trono della croce! Ricordati di me, o Signore, in tutte le tue parole, e volgi anche a me il tuo pensiero, il tuo sguardo. Dì per me al Padre: «Perdonagli, Padre, perché non sapeva a fondo quello che faceva!
«Di’ per me all’Addolorata: «Ecco ora il tuo figlio!» Dì a me pure: «Ecco la vera Madre tua».
O Dio Spirito Santo! Concedimi di dissetare Gesù, di riparare per ogni nostro male, contraccambiare ogni suo bene! Di’ anche a me, o Gesù, ora e nella morte: «Oggi sarai con me nel Paradiso». Dillo a ogni moribondo. Di’ anche di questo mio spirito, ch’è tutto tuo, o Gesù: «Padre, nelle tue mani, consegno questo spirito mio».
XIII Stazione
Gesù deposto dalla Croce
v) Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Ti adoro, o Figlio di Dio, in ogni goccia di sangue sparsa per l’orto degli ulivi e per il Pretorio.
Ti adoro, o Figlio di Dio, in ogni goccia di sangue rappreso sugli strumenti della passione e sugli abiti dei carnefici! Non meno di quanto ti adoro, o Figlio di Dio, o Divinità, sempre presente nello stesso corpo deposto dalla croce. Non meno di quanto ti adoro, o Divinità presente nell’anima di Gesù, separata dal suo corpo, e avviata al Limbo!
Ti adoro in grembo alla Madre! Ma vorrei adorarti col suo pianto, col suo cuore ferito. Adorarti con la sua appassionatissima unione alla divina volontà, con la sua compassione unitissima con la tua. Vorrei essere trovato degno che ti depongano nelle mie braccia, nella tua passione continuata nei secoli.
XIV Stazione
Gesù posto nel Santo Sepolcro
v) Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
r) Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Chiedo anch’io il tuo Corpo, o Signore, per accoglierlo, se ti degni essere ricevuto nel mio sepolcro vuoto, ma non nuovo! Mio Dio, è un sepolcro il mio cuore! Imbiancato da fuori, pieno di brutte cose al di dentro! Ma tu col ministero dei tuoi angeli, l’hai purificato; e col tuo Spirito l’hai consacrato!
Vieni e restami nel cuore! A celebrarvi la tua risurrezione e ascensione al cielo. Senza lasciarlo mai, ma facendone il tuo posto come un ciborio eucaristico, tutta la vita presente.
Come un tuo trono nella vita del cielo, e anche dal mio cuore continui a essere il Salvatore delle anime. Anche col mio cuore sii il glorificatore del Padre. E molto più, o Signore, ricevimi nel tuo, dammi il tuo! O SS. Vergine Maria madre di Dio!
Fammi vivere tutto unito e trasformato come te in Gesù crocifisso e sacramentato. S. Giovanni Evangelista e pie donne assistenti alla croce, o santi stimmatizzati e più appassionati di Gesù Crocifisso, pregate per me!