Satana semina zizzania
Posté par atempodiblog le 13 mars 2014
Satana non sempre si presenta sotto la veste del seduttore. Non coglieremmo un aspetto fondamentale della sua attività se non lo vedessimo direttamente all’opera come seminatore di odio e di violenza. Attraverso i vizi capitali della superbia, dell’ira e dell’invidia egli svolge un’azione instancabile per aizzare gli uomini gli uni contro gli altri, per dividere le famiglie, per creare dissidi e lotte nella società e infine per provocare le guerre. Il fiume enorme di sangue che scorre sulla terra a partire dall’assassinio di Abele fino agli immani eccidi del nostro tempo testimonia quanta presa abbia sull’uomo il veleno dell’odio satanico.
A questo riguardo è molto istruttiva la parabola evangelica che paragona il Regno dei cieli a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. «Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò» (Mt 13, 24-25). Satana è un instancabile seminatore di zizzania. Potremmo dire che divide il suo tempo in parti uguali: una parte per sedurre gli uomini, l’altra per dividerli. L’obiettivo finale naturalmente è quello di portarli alla rovina, perché l’odio inestinguibile è la molla di ogni sua attività.
La seminagione di zizzania è la più varia e avviene con l’aiuto prezioso e indispensabile della lingua umana. Con essa si diffondono menzogne, si sollevano liti, si spargono diffamazioni e calunnie, creando divisioni nelle famiglie, inquietudine e lotte nella società e a volte nelle comunità ecclesiali. Dove c’è il demonio in azione non c’è mai pace. Entrando in una famiglia, in un luogo di lavoro, in un ambiente religioso, se avverti una sensazione di serenità e di pace, allora lì Dio è presente, anche se in un modo silenzioso e nascosto. Ma dove ci sono agitazione, maldicenza, invidie, polemiche e lotte intestine, sappi che il maligno è all’opera e con la sua abilissima regia mette gli uni contro gli altri.
Una particolare specie di zizzania che il nemico sparge soprattutto nel campo della Chiesa, dove viene seminato il buon grano della Parola di Dio, è quella dell’errore. Se tu guardi indietro alla storia cristiana, ti renderai conto di quanti abbiano cercato di diffondere errori contro la fede e la morale. Già gli apostoli hanno dovuto lottare strenuamente contro i falsi profeti con l’aspetto di agnello, ma con la voce simile a quella di un drago (Ap 13, 11). Le eresie, le scissioni e le apostasie che feriscono incessantemente la Chiesa lungo il corso del suo pellegrinaggio sulla terra sono incomprensibili senza l’opera infaticabile del diavolo che «è menzognero e padre della menzogna» (Gv 8, 44). Con essa ha provocato ferite sanguinanti al corpo della santa Chiesa, che siamo chiamati a rimarginare con la medicina della verità e dell’amore.
Padre Livio Fanzaga – Il Falsario
Laisser un commentaire
Vous devez être connecté pour rédiger un commentaire.