Ho faticato solo un poco su di me, ma ho trovato un grande riposo
Posté par atempodiblog le 22 novembre 2013
Ricordati di non lamentarti mai, né di parlare avventatamente o di ribellarti in ogni situazione di malattia, necessità, povertà, ma ringrazia Dio in ogni cosa. Sarai così innalzato con più grande gioia al regno dei santi, se in questo mondo saprai sopportare volentieri queste cose. Oh, anima mia, in ogni cosa che accade, loda il tuo Signore con lieta devozione. Lodando e cantando, sentiti ricolma di devota dolcezza, mentre dici: Laudabo Dominum in vita mea, ovvero “Loderò il Signore nella mia vita”, tanto nella salute come nella malattia, nel ricevere onore o nel patire infamia. Se riposo, canto in Gesù; se soffro persecuzione, non dimentico l’amore di Dio. Davvero mi basta amare Dio e giungere fino a Lui, poiché non posso fare o sentirmi disposto ad altro che non sia amare Cristo. E tuttavia io non sono in grado di raggiungere un amore di Dio così grande come quello dei miei antenati, che pure furono capaci di compiere molte altre cose utili; per questo mi sento vergognoso e confuso. Perciò, Signore, donami un cuore grande, maggiormente capace di percepire il tuo amore. Davvero, è l’uomo più capace che riceverà. Così, quanta più carità egli prende e assapora, tanto meno si preoccupa di ciò che è carnale; ma con giusto discernimento, così che sarà vera per lui la sentenza del saggio: Modicum mihi laboravi et inveni mihi multam requiem; vale a dire: “Ho faticato solo un poco su di me, ma ho trovato un grande riposo”. Perché dopo alcuni anni di questa vita, i giusti hanno trovato riposo per l’eternità.
di Richard Rolle – Il fuoco d’Amore
Tratto da: Giorno per giorno
Laisser un commentaire
Vous devez être connecté pour rédiger un commentaire.