Il sorriso di una Madre

Posté par atempodiblog le 8 mai 2010

Il sorriso di una Madre dans Fede, morale e teologia verginsanta

Come sono belli quei quadri in cui si ve­de la Madonna sorridere a Gesù, stringerse­lo al petto, proprio come fanno tutte le mam­me col loro bambino! È bello crescere sotto i suoi sguardi! No, non si può fare a meno di una mamma! Osserviamo la differenza tra un bambino che cresce con la sua mamma e un bambino che cresce in un brefotrofio. In un brefotrofio, il bambino ha tutto: cure, igiene, latte, vestitini, medicine, assistenza… ma gli manca qualche cosa; anzi gli manca tutto: gli manca il sorriso della mamma.
Le infermiere sono brave, bravissime: ma a volte stan­no lì solo per lo stipendio. Finite le loro ore, se ne vanno e lasciano i bambini ad altre. La mamma non ha orario, e non è stipendiata. La sua ricompensa sta nel sorriso del suo bambino… Il bambino può fare a meno di tante cose, ma non della mamma.
Ecco ciò che un giovane delinquente, incise con un chiodo, sulla parete della sua cella, in un carcere minorile: « Senza la mamma, la vita non ha scopo ».
« Il Santo » di Fogazzaro (celebre romanzo) non do­vrebbe essere un santo cattolico, perché non dimostra un particolare amore alla Madonna. Si racconta che quando venne eletto Papa Leone XI, nel 1605, il cerimoniere che lo aiutava a rivestire i sacri paramenti, voleva slegargli lo scapolare di Maria. « Fermati – gli disse il Papa – lasciami Maria perché Maria non lasci me! ».

FIORETTO: Invocherò Maria che è la Madre fedele in mo­do che le sue mani materne possano riaccendere le lam­pade spente dei suoi figli.

GIACULATORIA: « Di un sorriso la mia vita ha bisogno ed è per questo che a Te sempre ricorro ».

Fonte: Viviamo maggio con Maria – Sacerdoti del S. Cuore (Dehoniani)

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