Il ruolo di Maria
Posté par atempodiblog le 1 mai 2010
Maria, madre di Gesù e madre nostra, mediante la sua molteplice intercessione, ci ottiene continuamente le grazie della salvezza eterna. Questa è la voce costante della Chiesa che si ripete nel tempo, invocando Maria con i titoli di Avvocata, Ausiliatrice, Soccorritrice, Mediatrice. Noi sappiamo e con San Paolo professiamo che « uno solo è Dio e uno solo è il mediatore tra Dio e gli uomini: l’uomo Gesù Cristo. Egli ha dato la sua vita come prezzo del riscatto di tutti noi ». In questa azione redentiva di Cristo, unico mediatore, qual è il ruolo di Maria, che invochiamo come nostra Avvocata e Mediatrice?
In ciascuna di queste tappe della Redenzione, Maria ha svolto una funzione del tutto eccezionale. Ella, umile serva del Signore e madre del Redentore, è stata anche la « compagna generosa del Figlio nella sua opera di mediazione », cooperandovi con la sua obbedienza e con la sua fede, con la sua speranza e con la sua carità materna. La mediazione di Maria a favore degli uomini nasce dal beneplacito di Dio e sgorga dai meriti di Cristo.
Maria attinge la sua efficacia dalla mediazione di Cristo, agisce in piena sintonia con il volere del Figlio, « si prende cura dei fratelli del Figlio suo, ancora pellegrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella Patria Celestre ».
FIORETTO: Nei momenti di debolezza, quando mi sentirò confuso e scoraggiato devo ricordarmi che Maria è rifugio e aiuto dei cristiani.
GIACULATORIA: Ausilio dei cristiani, Vergine clemente prega per noi. Volgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi.
Fonte: Viviamo maggio con Maria – Sacerdoti del S. Cuore (Dehoniani)
Sono venuta per riempirmi di pensieri santi. Grazie Angi e condivido con te questo messaggio di amici.
« Maggio ci ricorda che Maria santissima, per la sua intima partecipazione alla storia della salvezza, interviene efficacemente per salvare tutti coloro che la invocano con animo retto. « Con la sua materna carità si prende cura dei fratelli del Figlio suo ancora peregrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella patria beata. » (LG 62).
« La vera devozione alla Madre di Dio non consiste né in uno sterile e passeggero sentimentalismo, né in una certa quale vana credulità: bensì procede dalla fede vera, della quale siamo portati a riconoscere la preminenza della Madre di Dio, e siamo spinti a filiale amore verso la Madre nostra e all’imitazione delle sue virtù. » (LG 67).
Invochiamo Maria come « vita, dolcezza e speranza nostra, avvocata, ausiliatrice, soccorritrice, mediatrice…. »
Madre spirituale di coloro che Dio chiama alla salvezza, ci desidera salvi e aiuta chi la invoca con fiducia e costanza.
Come Madre di misericordia e rifugio dei peccatori, salva anche costoro, purché vogliano convertirsi.
Bisogna invocare Maria, amarla, prendere quella mano che ci porge e non lasciarla mai più. Raccomandiamoci ogni giorno a Maria, rallegriamoci, lavoriamo con Maria, soffriamo con Maria.
Durante il mese di maggio, vogliamo manifestare alla Madonna il nostro amore, la nostra riconoscenza. Non sapremo che in Paradiso, quante grazie ci ha ottenuto, da quanti pericoli siamo stata salvati. Ci ama tanto: è in cielo, ma col cuore è sulla terra. Non ha da preoccuparsi per i suoi figli beati in cielo; essi ormai sono al sicuro. Si preoccupa per noi perché sa i nostri bisogni e le nostre paure.
..Ad Ars, nella piccola chiesetta del Curato, a destra, c’è la cappella ella Madonna, con una bella statua. E’ grande, con il cuore che si apre: è una scatola dorata. Dentro vari fogli di carta, sono scritti tutti i nomi dei parrocchiani del santo Curato. Li ha scritti lui: ha voluto che tutto fossero dentro il cuore di Maria.
Il cuore di Maria! Diceva il santo: « Ho attinto tante di quelle grazie da quel cuore, che lo avrei esaurito io solo, se non fosse inesauribile. E diceva ancora: « Quanto ci ama! » « Il cuore di tutte le mamme messe insieme, non è che un pezzo di ghiaccio, rispetto al Cuore ardente di Maria! »
In questo mese invochiamo la protezione di Maria per la nostra salvezza. Maria ascolta i suoi devoti. Per un Rosario, per un digiuno, Maria ha talvolta beneficato con grazie singolari i più grandi peccatori. pensiamo dunque che cosa farà nei nostri confronti per un intero mese a Lei dedicato! Padre Pio così scriveva: « Il caro mese di maggio è per me il mese delle grazie ».
Sacerdoti del Sacro Cuore – Andria – (Ba)