Memoria della Beata Vergine della Medaglia miracolosa
Posté par atempodiblog le 20 novembre 2009
Il 27 novembre si celebra la memoria della Beata Vergine della Medaglia miracolosa. E’ un’occasione per riflettere sulla bellezza del messaggio trasmesso attraverso S. Caterina Labouré, che così descrive l’apparizione:
«La sua statura era media e la sua bellezza tale che mi è impossibile descriverla. Stava in piedi, la sua veste era di seta color bianco-aurora… Dal capo le scendeva un velo bianco sino ai piedi. Aveva i capelli spartiti… Il viso era abbastanza scoperto… I piedi poggiavano sopra un globo, o meglio, sopra un mezzo globo… Sotto i piedi della Vergine un serpente verdastro chiazzato di giallo…».
«Le sue mani, elevate all’altezza della cintura, mantenevano in modo naturale un altro globo, più piccolo, che rappresentava l’universo. Ella aveva gli occhi rivolti al cielo e il suo voltò diventò risplendente, mentre presentava il globo a nostro Signore. Tutto ad un tratto le sue dita si ricoprirono di anelli, ornati di pietre preziose, le une più belle delle altre, le une più grosse, le altre più piccole, le quali gettavano dei raggi gli uni più belli degli altri…».
«Mentre io ero intenta a contemplarla, la santissima Vergine abbassò gli occhi verso di me e intesi una voce che mi disse queste parole… “Sono il simbolo delle grazie che io spargo sulle persone che me le domandano”, facendomi così comprendere quanto è dolce pregare la Santissima Vergine e quanto Ella è generosa con le persone che La pregano; quante grazie Ella accorda alle persone che gliene cercano e quale gioia Ella prova nel concederle. [...]».
«Allora si fece sentire una voce che mi disse: “Fai coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno, riceveranno grandi grazie, specialmente portandola al collo; le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia….”».
Descrivendo i pericoli futuri, la Santa Vergine ha esortato alla fiducia con queste parole: “Il momento verrà, il pericolo sarà grande, si crederà tutto perduto. Allora io sarò con voi”.
di Padre Livio Fanzaga