Uomo di preghiera
Posté par atempodiblog le 20 juin 2009
Il Santo Curato d’Ars
Lunghi momenti trascorsi davanti al tabernacolo, una vera intimità con Dio, un abbandono totale alla sua volontà, un viso trasfigurato … altrettanti elementi che colpivano quelli che lo incontravano e che lasciavano percepire la profondità della sua vita di preghiera e della sua unione con Dio. Per non parlare della sua grande gioia e della sua vera amicizia con Dio: «Vi amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio è di amarvi fino all’ultimo respiro della mia vita». Un’amicizia che sottintende una reciprocità, come due pezzi di cera, precisava G. M. Vianney, che, una volta fusi insieme, non possono più essere separati né identificati; così succede alla nostra anima con Dio quando preghiamo.
Tratto da: annussacerdotalis.org
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