Il nuovo libro di Antonio Socci

Posté par atempodiblog le 1 décembre 2008

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Il giornalista Antonio Socci scrive ai suoi lettori:

IL 26 NOVEMBRE ARRIVA IN LIBRERIA “INDAGINE SU GESU’ ”. Vi confesso che…

Cari amici,
molti voi mi hanno scritto per saperne di più del mio libro “Indagine su Gesù” che la Rizzoli manderà in libreria dal 26 novembre. E’ un’impresa a cui lavoravo da anni così ho colto l’occasione anche per rispondere a tante corbellerie che in questi tempi sono state date alle stampe sull’argomento.

Ma soprattutto, devo confessarvi, questo lavoro mi ha appassionato, entusiasmato, commosso perché mi ha fatto fissare lo sguardo sul più appassionante degli argomenti e dei volti: Gesù. E’ impossibile posare gli occhi e il pensiero su di lui senza restarne affascinati. Per chiunque. Del resto in uno dei primi capitoli del libro sono proprio andato alla ricerca dell’impatto che Gesù ebbe su personaggi a lui lontanissimi e nemici (da Marx e Nietzsche, per capirci) ed è stato sorprendente per me scoprire come tutti abbiano avvertito lo stupore di una presenza eccezionale. “Cristo me trae tutto, tanto è bello”, scriveva Jacopone da Todi.

A conclusione della mia indagine, che ho condotto come un “inquirente” obiettivo, con criteri giornalistici, laici, sul “caso Gesù”, sulla veridicità dei racconti evangelici, sui dati storici, sulle prove della sua divinità e della sua resurrezione, mi resta questa struggente sensazione di una bellezza incomparabile. Con cui si vorrebbe stare sempre. Ogni giorno, ogni istante.

Comprendo allora le parole di S. Agostino che, col pensiero di tutto il tempo perso dietro alle cose del mondo, guarda il suo Salvatore e scrive: “Tardi ti ho amato, o Bellezza, sempre antica e sempre nuova, tardi ti ho amato! Ed ecco tu eri dentro di me e io ero fuori e là ti cercavo ed io nella mia deformità mi gettavo sulle cose ben fatte che tu avevi creato. Tu eri con me ed io non ero con te.

Quelle bellezze esteriori mi tenevano lontano da te e tuttavia se esse non fossero state in te non sarebbero affatto esistite.

Tu mi hai chiamato e hai squarciato la mia sordità; tu hai brillato su di me e hai dissipato la mia cecità; tu hai emanato la tua fragranza e io ho sentito il tuo profumo e ora ti bramo; ho gustato e ora ho fame e sete; tu mi hai toccato e io bramo la tua pace”.

Spero di essere riuscito a fare un lavoro utile e bello. Sarò lieto di conoscere le vostre impressioni se vorrete scrivermele qui, al sito. Grazie,

Antonio Socci

6 Réponses à “Il nuovo libro di Antonio Socci”

  1. Cocodix dit :

    Credo che sia un lavoro molto interessante. Lo leggerò.

  2. ANTONIO dit :

    LEI HA CENTRATO PERFETTAMENTE IL NUCLEO DEL PROBLEMA: QUELLA CHE GLI « AUGIAS » CHIAMANO « RAGIONE » SI BASA SUL NULLA, LA LOGICA DICE CHE DIO C’E', E CHE GESU’ E’ DIO INCARNATO. DICE ANCHE CHE DIO E’ IL CREATORE DI TUTTO, BENI E MALI, IN UN FINE DI SALVEZZA. GRAZIE

  3. atempodiblog dit :

    Caro Antonio,
    ti ringrazio per aver commentato l’articolo di Socci.
    Volevo dirti che Dio permette il male per ricavarne un bene maggiore, ma non ha creato Lui il male. Il bene, la verità, la luce, l’amore, la bellezza sono attributi divini e quindi infiniti ed eterni. Il male è nato dagli angeli. A tal proposito, ti rimando al mio post « Il male è una realtà creata ».
    Buon Avvento!

  4. ANTONIO dit :

    CON TUTTO IL RISPETTO, MA INSISTO SU DIO CREATORE DI TUTTO, COME DICE ISAIA: BENE E MALE, CALAMITA’ E DISGRAZIA, TUTTO PROVIENE DAL SIGNORE. NATURLMENTE E’ COME UN MEDICO CHE TAGLIA UNA GAMBA AD UN PAZIENTE; IL FINE E’ SALVARLO.
    D’ALTRONDE, DICEVA S.AGOSTINO: NON CI SONO 2 LIBERTA’, QUELLA DELL’UOMO E QUELLA DI DIO: SOLO DIO E’ LIBERO, L’UOMO HA LA « POSSIBILITA » DI DIVENIRE LIBERO, SE RESTA NELLE PAROLE DI GESU’: « ALLORA LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI ». EVIDENTEMENTE, PRIMA DI CONOSCERE LA VERITA’, LIBERI NON SIAMO. DIO VI BENEDICA.

  5. atempodiblog dit :

    Ciao Antonio, grazie per aver riscritto.
    Comunque, è di Fede che Dio non ha creato il male.
    Dal libro « I vizi capitali e le contrapposte virtù », di Padre Livio:

    Da dove viene il male? Sulla scia dei primi capitoli della Genesi e dell’insegnamento della Chiesa, abbiamo messo in chiaro che il male è stato introdotto nel mondo per libera scelta dei progenitori, che hanno prestato fiducia a satana anziché a Dio.
    Hanno introdotto il male morale, perdendo così la grazia e la destinazione della visione beatifica, l’amicizia e la comunione con Dio; con la perdita contemporanea dei doni preternaturali, è stato introdotto anche il male psico-fisico, soprattutto l’oscuramento mentale riguardo le verità morali e religiose.

  6. ANTONIO dit :

    PACE E BENE. BISOGNA VEDERE COSA DIO INTENDE X « MALE »: CIOE’ LA SEPARAZIONE DA LUI X L’ETERNITA’. QUESTO E’ IL VERO (UNICO) MALE, E X SALVARCI D ESSO DIO MANDA OGNI COSA, VEDI TSUNAMI, X CONVINCERCI A METTERLO PRIMA DI TUTTO. DICE GESU’: « NEMMENO UN PASSERO CADE A TERRA SE IL PADRE NON VUOLE ». E ANCORA: « BEATO CHI NON SI SCANDALIZZA DI ME ».
    BISOGNA APPROFONDIRE MOLTO LE PAROLE DEL SIGNORE GESU’ ».
    SHALOM E GRAZIE.

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